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Nozioni sul reddito nazionale:
La valutazione del reddito nazionale in Italia
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Determinazione del valore aggiunto nell' agricoltura
In questo settore le statistiche forniscono sia i
valori della produzione fisica totale sia i prezzi dei vari prodotti;
con questi dati è possibile stimare il valore aggiunto. Nelle produzioni
più importanti (olio, vite, grano) la produzione fisica è calcolata
eseguendo controlli a campione (bisogna moltiplicare la produzione media
ottenuta per ogni ettaro con la superficie totale utilizzata per
coltivare quel determinato prodotto). In quelle minori, invece, il
calcolo viene eseguito basandosi su stime catastali e stime della
produzione media per ettaro. L’Istat, per quanto concerne i prezzi, si
occupa di rilevare i prezzi alla produzione per ogni prodotto facendo
poi il calcolo medio ponderato del prezzo; i pesi non sono altro che le
percentuali di raccolto mensile. Eseguendo la moltiplicazione della
produzione fisica totale con i prezzi medi, il risultato che si ottiene
è il valore della produzione totale lorda di un anno. Questi calcoli
però spesso portano a risultati non veritieri; non è un problema se si
devono fornire solo cifre indicative, ma lo diventa se si devono
comprovare i risultati di anni diversi. Un altro settore dove si adopera
la campionatura è quello zootecnico; per capire e stimare le varie
specie di bestiame si utilizza una doppia campionatura: sui consumi e
sulle aziende allevatrici. Per la produzione forestale si valuta la
totalità delle “utilizzazioni” in un anno; lo stesso vale per la pesca.
Le produzioni citate sopra vengono valutate partendo dai prezzi
all’ingrosso; facendo una moltiplicazione dei valori della produzione
fisica con i prezzi rispettivi, si ottiene la produzione lorda totale
(zootecnia, pesca, foresta). Eliminando da quest’ultima il valore dei
reimpieghi si ottiene la produzione lorda vendibile. Questi reimpieghi
non sono altro che le spese causate dai consumi, mangimi, acqua, etc…
Avendo ricavato il valore aggiunto si passa al prodotto netto eliminando
ulteriormente il valore dato dagli ammortamenti.
Studio Calderoni: dottore commercialista, revisore contabile a L'Aquila.
Studio Gambicchia: dottore commercialista, revisore contabile a Rieti.
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