Nozioni sul reddito nazionale:
La valutazione del reddito nazionale in Italia
Reddito e ricchezza:
Indici del reddito e del benessere
|
Reddito e ricchezza collettivi
I beni che esistono , in
un certo momento, come: foreste, scuole, navi, etc… sono facilmente
identificabili. Tutti questi elementi formano ricchezza in quanto
producono servizi. Ma esistono d’altrocanto anche beni economici che
però non elargiscono nessun servizio, flussi di servizi che non
corrispondono a nessun bene materiale,etc… I terreni improduttivi, la
navi non più utilizzate sono oggetti che non forniscono più servizi pur
rimanendo beni economici; ci sono anche servizi che non corrispondono
a nessun bene materiale come le prestazioni professionali (mediche,
legali, etc…) e normalmente figurano tra le entrate del reddito
nazionale. Se ci accontentassimo di determinare, misurando le singole
voci non valutabili in denaro, la ricchezza nazionale non arriveremo mai
ad ottenere un quadro venturo, perché le omissioni sarebbero
eccessivamente gravi. Consideriamo, ad esempio, un terreno che si
comporta esattamente come un qualsiasi bene fungibile (cioè il prezzo
potrebbe variare oscillando intorno alla media), i fattori che
permettono queste variazioni di prezzo sono poco logici, ma talmente
importanti , che valutare solo alcune transazioni eseguite per ottenere
il valore fondiario di una zona, possono portare a conclusioni errate;
lo stesso discorso può valere per i fabbricati, le opere d’arte e gli
oggetti rari. Ma il problema più importante è che il valore di scambio
viene dato soprattutto dalla differenza tra domanda e offerta e quindi
non può avere senso fare calcoli non tenendone conto. Il metodo che si
può adottare per calcolare il valore di un bene in mancanza di un prezzo
di mercato è determinare, capitalizzando i redditi veri o presunti. Se
utilizziamo questo metodo per calcolare la ricchezza di un paese,
potrebbe sorgere un altro problema : la scelta dei fattori di
capitalizzazione. Si dovrebbero fare ipotesi sui tassi d’interessi, sui
prezzi e sulle condizioni generali cosa sinceramente impossibile da
fare. Perfettamente lecito è invece valutare il reddito nazionale
derivante dallo sfruttamento paesaggistico od artistico (musei, alberghi
in zone turistiche etc…). Se consideriamo solo la ricchezza privata, il
problema del calcolo è facilmente risolvibile anche se qualche
problemino continua a sussistere: il patrimonio come già detto è dato
dall’ attivo meno il passivo; ora per calcolare la ricchezza privata
valutabile diventa più complicato. Negli stati moderni i patrimoni
possono essere utilizzati per interessi collettivi: espropri, divieto di
vendita, aumento degli affitti etc… Anche in questi calcoli si nota che
il concetto di reddito è maggiormente concreto in confronto a quello di
capitale.
Studio Calderoni: dottore commercialista, revisore contabile a L'Aquila.
Studio Gambicchia: dottore commercialista, revisore contabile a Rieti.
|
Link :
|