Lavoro Italiano
Eugenio Levi -
Ragioneria Generale,
Edizione Tramontana Milano
Crescita economica e consumo energetico. |
Azienda: attività, proprietari, beni ed elementi costitutivi.
Per passare dal concetto vago che già abbiamo a una precisa definizione di
Azienda, conviene esaminare diversi esempi di Aziende per vedere che cosa
abbiano in comune.
Consideriamo, per esempio, un commerciante al minuto che tiene un negozio, un
industriale che produce tessuti, una società che esporta frutta, una società che
produce e fornisce a tutti i cittadini l'energia elettrica, una Banca.
Osserviamo subito che in ciascuna di queste aziende troviamo delle persone
(proprietario o proprietari, impiegati, operai) e dei beni (merci, denaro,
macchine, attrezzi, ecc.). Ma ciò non basta a formare l'azienda: come dice la
stessa parola (che deriva da agire), vi deve anche essere un'attività che viene
svolta da quelle persone servendosi dei beni. Infine è bene mettere in evidenza
che questa attività è intesa a raggiungere un certo scopo (che spesso sarà
quello di conseguire un guadagno).
Possiamo dunque dire che quattro elementi si possono individuare in ogni azienda
: le persone, i beni, le operazioni, lo scopo. Si potrebbe dunque definire
l'azienda dicendo che essa è un complesso di beni e di persone che svolgono una
certa attività per raggiungere un certo scopo.
Si preferisce però mettere meglio in risalto che l'elemento fondamentale delle
aziende è dato dall'attività che vi si svolge e perciò si inverte la
definizione, dicendo che l'azienda è un complesso di operazioni economiche
svolte da certe persone, servendosi di certi beni, per raggiungere un certo
scopo.
Secondo questa definizione, persone e beni non sono elementi dell'azienda, che
invece è costituita soltanto dalle operazioni. Questo concetto, già accolto dal
Besta, era stato accettato dallo Zappa che aveva definito l'azienda come una
coordinazione economica in atto, istituita e retta per il raggiungimento di un
fine; coordinazione economica significa, in sostanza, complesso di operazioni
economiche, salvo che si precisa che queste operazioni non sono slegate, ma
tutte coordinate per uno stesso scopo.
Recentemente (1957) lo Zappa ha dato una nuova definizione che si scosta
alquanto dalla precedente ; per essa l'azienda è « un istituto economico
destinato a perdurare che, per il soddisfacimento dei bisogni umani, ordina e
svolge in continua coordinazione la produzione o il procacciamento e il consumo
della ricchezza».
Con questa nuova definizione l'azienda non è più « costituita » dalle operazioni
: queste (o meglio i « fenomeni » o « accadimenti economici ») sono però le
essenziali manifestazioni della vita dell'azienda che presuppone sempre
l'esistenza di persone e di beni.
Studio Calderoni: dottore commercialista, revisore contabile a L'Aquila.
Studio Gambicchia: dottore commercialista, revisore contabile a Rieti.
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